Il coefficiente di Gini misura la diseguaglianza di una distribuzione: valori bassi del coefficiente indicano una distribuzione abbastanza omogenea, valori alti indicano una distribuzione più diseguale. Il grafico seguente mostra il coefficiente di Gini applicato alla distribuzione del numero di voti di preferenza tra i candidati di una stessa lista nelle elezioni comunali 2015.
Le liste che riportano un coefficiente più alto sono quelle che al loro interno hanno avuto alcuni candidati con molte preferenze rispetto ad altri con poche; le liste con coefficienti più bassi hanno avuto meno distanza tra le preferenze di ciascun candidato.
E’ questo un dato quindi che rivela quale è stata la “competitività” interna alle liste.
La curva di Lorenz esprime graficamente ciò che il coefficiente di Gini riassume in un numero, e cioè la diseguaglianza di una distribuzione. L’area compresa tra una curva e la retta di equidistribuzione (la retta a 45°) è detta area di concentrazione: maggiore è la concentrazione nella distribuzione, maggiore sarà tale area.
Fonte: Comune di Senigallia. Elaborazione dati a cura della redazione di Senigallia.OpenMunicipio.it